AROMATIZZAZIONE
Gli snack sono aromatizzati secondo i gusti dei consumatori e a seconda della base del pellet prescelto. Dal punto di vista tecnico, è necessario che l’aromatizzazione venga realizzata immediatamente dopo il processo di frittura, quando la superficie del prodotto è ancora leggermente unta da consentire l’adesione della polvere aromatica sulla sua superficie.
Un buon sistema di aromatizzazione dovrebbe garantire:
distribuzione uniforme dell’aroma sullo snack, evitando la formazione di grumi;
quantità ridotte di aroma di scarto;
movimentazione gentile dello snack.
L’applicazione dell’aroma sullo snack viene realizzata solitamente in un tamburo rotante, dove i pellets transitano e rotolano in continuo grazie al movimento del tamburo stesso. Al fine di evitare la caduta di grumi , l’aroma viene solitamente “spruzzato” mediante aria compressa od un settore rotante. Un sistema recentemente adottato è il cosiddetto tamburo elettrostatico, per mezzo del quale l’aroma in polvere e il pellet fritto vengono caricati elettrostaticamente con carica di segno opposto in modo tale da determinare la loro reciproca attrazione.
Nel caso di snack espansi in forno ad aria calda o per mezzo della tecnologia “Puffing press”, si rende dapprima necessario spruzzare dell’olio sul pellet come aggrappante per l’aroma in polvere, e solo successivamente l’aroma; in questo modo, il contenuto totale di olio sullo snack è normalmente mantenuto sotto il 10%.
Prima di poter passare alla fase di confezionamento, lo snack aromatizzato deve riposare alcuni minuti, così da permettere all’olio superficiale di essere assorbito. In questo modo si verifica una minore tendenza ad avere lo sgradevole effetto della superficie interna del sacchetto unta.
A volte, il processo di confezionamento comporta delle pause e/o non riesce a processare tutto il prodotto in uscita dal sistema di aromatizzazione, rendendo quindi necessario l’ausilio di un sistema di accumulo temporaneo del fritto tra la fase di aromatizzazione e quella di confezionamento.
MATERIE PRIME: IL PELLET – OLIO DI FRITTURA – AROMI – FILM DI CONFEZIONAMENTO
TECNOLOGIE: ALIMENTAZIONE DEL PELLET – ESPANSIONE – AROMATIZZAZIONE – CONFEZIONAMENTO
SISTEMI DI AROMATIZZAZIONE
LINEE COMPLETE DI FRITTURA